Portale Italiano tutto dedicato alla Cannabis e alla Canapa Indiana.

Cannabis Plus


Sito Cannabis PlusCannabis Plus, il portale Italiano tutto dedicato alla Cannabis, alla Canapa Indiana e a tutti i loro derivati. Articoli e informazioni utili e interessanti su tutto quello che riguarda queste piante. Recensioni di tutti i prodotti a base di Cannabis e a base di Canapa Indiana. Un portale tutto Italiano dedicato alla Marijuana e ai suoi derivati.

Articoli che riguardano questa pianta utilizzata a scopo terapeutico con raccolte di svariate testimonianze da tutto il mondo. Articoli, recensioni prodotti e molto altro ancora su un unico sito tutto dedicato a queste piante. Sia ben chiaro che su questo portale non vogliamo assolutamente e in nessun modo consigliare la Marijuana come alternativa alle cure mediche.

Piante di Cannabis

Trattiamo soltanto l’utilizzo di queste piante e dei suoi derivati con articoli descrittivi sui vari utilizzi, sulle possibilità terapeutiche e su molto altro ancora. Iniziamo a descrivere nel dettaglio che cos’è e le caratteristiche di questa pianta:

Cannabis


La cannabis è una pianta che appartiene alla famiglia delle Cannabaceae che si può riconoscere tra tre diverse specie; la Cannabis sativa, la Cannabis Indica e la Cannabis ruderalis. Queste tre specie sono suddivise in sottospecie, un genere di piante conosciute come canapa indiana.

Con il termine “Cannabis” ci si riferisce a una varietà di piante coltivate per un uso non farmaceutico. Su Cannabis Plus, troveremo articoli, guide e recensioni di prodotti a base di canapa indiana e dei sui derivati per qualsiasi tipo di uso, anche a scopo terapeutico. La cannabis, è conosciuta anche con il nome comune di Marijuana. Una pianta molto diffusa in tutto il mondo utilizzata sia a scopo terapeutico che ricreativo.

La principale parte psicoattiva della cannabis è il tetraidrocannabinolo (THC), uno dei 483 composti noti presenti nella pianta. Questa pianta può essere consumata fumandola, vaporizzandola o preparata nel cibo o come estratto. Esistono moltissimi prodotti a base di Cannabis con diversi scopi, soprattutto terapeutici o anche estetici.

Le foglie della Cannabis


La cannabis è una pianta riconoscibile dalle sue particolari foglie e dal fiore sulla loro parte superiore. Le foglie hanno uno schema venatorio peculiare che consente alle persone di distinguere una foglia di cannabis da una specie dalle foglie molto simili. Le loro foglie sono seghettate con una vena centrale che si estende fino alla punta.

Foglie Cannabis

La venatura delle foglie di Cannabis variano anche se di poco, tra le varie varietà di queste piante. Le foglie, come per tutte le piante, anche nella Cannabis sono un componente importantissimo che mantiene in salute la pianta. Grazie alla clorofilla, che è un pigmento dal colore verde, le foglie agiscono come dei pannelli solari.

Oltre alla fotosintesi e all’anidride carbonica, le foglie assorbono tutte le sostanze nutritive che gli servono per alimentarsi. Se fino ad adesso ti sono interessate queste informazioni, su questo sito potrai trovare tutti gli articoli e le recensioni su queste piante e sui prodotti di derivazione.

La cannabis a scopo terapeutico


Per migliaia di anni, in moltissimi paesi di tutto il mondo è stata usata la pianta della cannabis per curare svariati disturbi e per ridurre il dolore. Le prime notizie sull’uso della cannabis da parte della professione medica risalgono alla Cina intorno al 2700 a.C. I medici cinesi raccomandavano tè a base di foglie di cannabis per curare la malaria.

Intorno al 200 d.C, un medico cinese di nome Hua Tao, utilizzava la cannabis come una forma che doveva essere probabilmente il primo anestetico della storia. Questi medici sono stati tra i primi a riconoscere che la cannabis è una medicina. In India circa nel 300 A.D., veniva usata per trattare il dolore, l’insonnia e il mal di testa.

I greci, riconosciuti per la loro grande conoscenza scientifica, usavano la cannabis come medicina. Scrittori della Grecia antica hanno menzionato la prescrizione di cannabis per ridurre le infiammazioni. Il mondo occidentale non aveva capito il concetto di “cannabis medica” fino al 1800.

Altri medici occidentali, compresi molti negli Stati Uniti, fecero delle ricerche sull’uso clinico della cannabis. Da allora, la ricerca sugli usi medicinali della cannabis è continuata in tutto il mondo. Ricercatori e professionisti non potevano semplicemente ignorare le scoperte degli antichi medici.

Negli anni sessanta, alcuni studi hanno dimostrano le proprietà antibiotiche della cannabis. Con meno effetti collaterali di molti farmaci usati per trattare problemi fisici, la cannabis sta diventando il trattamento raccomandato da molti medici e preferito dai loro pazienti che cercano sollievo da una varietà di condizioni mediche e dei loro effetti associati.

L’uso medico della cannabis ha dimostrato di aiutare le persone con glaucoma, neuropatia, perdita di appetito in relazione a una condizione o trattamento medico, dolore cronico o acuto, sclerosi multipla, morbo di Parkinson, nausea e vomito associati a chemioterapia, sindrome di Tourette, ansia, e insonnia.

Gli effetti della Marijuana


La Marijuana, conosciuta anche con molti altri nomi, non è solo utilizzata a scopo ricreativo per via delle sue proprietà psicoattive. Viene utilizzata anche a scopo medico e terapeutico. Per chi non lo sapesse, la parte principale psicoattiva di questa pianta è il tetraidrocannabinolo conosciuto semplicemente con la sigla di THC.

In realtà, è solo uno dei 483 composti che sono presenti in questa pianta insieme ad altri 65 cannabinoidi. Non solo la Marijuana può essere fumata, ma anche vaporizzandola o preparata per essere consumata come cibo o bevanda. Gli effetti della Marijuana possono essere sia fisici che mentali.

Gli effetti possono cambiare la percezione, l’umore aumentare l’appetito (Fame chimica). Questi effetti possono avvenire anche dopo pochi minuti dall’assunzione fumandola. Effetti che possono avvenire anche dopo un ora se viene consumata mangiandola. Questi effetti, possono durare anche fino alle sei ore.

Gli effetti collaterali della Marijuana


Gli effetti collaterali della Marijuana sono a breve e a lungo termine. Quelli a breve termine possono essere la diminuzione della memoria a breve termine. Può succedere un’alterazione delle capacità motorie, occhi rossi, paranoia o ansia. Invece, gli effetti collaterali a lungo termine possono essere la dipendenza, la diminuzione della capacità mentale e comportamentali.

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