Una delle cose più importanti che bisogna sapere sulla coltivazione della Marjiuana in vaso è il giusto substrato da utilizzare. Scegliere il giusto tipo di substrato per la coltivazione della Cannabis è essenziale. Se la scelta è inappropriata, si può danneggiare la crescita della pianta.
Esistono diversi tipi di substrati in commercio, ognuno con i suoi vantaggi per la coltivazione della cannabis usando vari sistemi e metodi. I requisiti di base per scegliere il miglior substrato è l’ottima base dei nutrienti, un buon drenaggio e la ritenzione idrica. Anche una la consistenza è importantissima per lo sviluppo delle radici.
Coltivazione della Marjiuana: Il terreno
Non tutti i tipi di terreno sono ideali per la coltivazione della Marjiuana. Il miglior terreno deve avere la sua giusta composizione, la struttura e le caratteristiche necessarie per aiutare la pianta a prosperare. Il terreno ideale non dovrebbe essere troppo compatto o troppo pesante. Altrimenti, ciò impedirebbe alle radici di espandersi completamente e liberamente. I bravi coltivatori di cannabis non usano ad esempio l’argilla.
Non la usano semplicemente perché è troppo impermeabile e impedisce a qualsiasi sostanza liquida di passargli attraverso. È anche necessario comprendere il processo di ossigenazione. Se il substrato è molto spugnoso, diventerà molto facile per la pianta crescere e di espandersi senza problemi. Gli altri substrati che possono funzionare molto bene con il terreno per un’ottima ossigenazione sono la perlite, la vermiculite e le rocce vulcaniche di lava.
Sono scelte eccellenti dato che non influiscono sui livelli di pH del substrato. La maggior parte dei substrati specifici per la coltivazione della Marjiuana che si possono trovare sul mercato sono solitamente una combinazione di torba bionda e nera, corteccia d’albero, fibra di cocco, torba fibrosa, humus di vermi e perlite e altri.
Ogni marchio ha la sua propria formula, e vengono attentamente progettati per soddisfare le esigenze specifiche delle piante. I livelli di terreno fertilizzante sono classificati a basso, medio o alto in base al suo contenuto di nutrienti. Questi nutrienti vengono assimilati lentamente, media o rapidamente. La maggior parte dei substrati per la coltivazione di cannabis contiene composizioni nutrienti da basse a medie.
Di seguito, vedremo nel dettaglio alcuni tipi di substrato consigliati per la coltivazione della Marjiuana:
Perlite
La perlite è un minerale. Molto noto come silice che non assorbe acqua ed è essenzialmente un vetro vulcanico che è stato trattato termicamente. Molti coltivatori di cannabis preferiscono usare la perlite perché, a parte il fatto che è poco costoso, è efficace nel migliorare la qualità del terreno. Contribuisce a garantisce l’aerazione e il drenaggio. Inoltre, la perlite funziona essenzialmente tenendo l’acqua sulla superficie in modo che le radici possano assorbirla.
Substrato di perlite 5 L
Ingredienti di altissima qualità
Offre la massima ritenzione idrica
Assimilabile facilmente dalla pianta
Questo substrato raramente viene usato da solo. La maniera più comune per usare la perlite come substrato è miscelarlo con la terra per una migliore consistenza o per un maggiore drenaggio. Può anche essere utilizzato sopra il substrato come strato superiore che aiuta a trattenere l’umidità. Molto utile per la coltivazione all’aperto, quando fa caldo o durante l’estate.
Esistono tre gradi di perlite: fine, media e grossolana. Il grado fine è l’ideale per la coltivazione della cannabis. Con la perlite si ottiene una crescita più rapida delle radici. Il vantaggio per il coltivatore è che riduce il tempo tra il taglio e la crescita della pianta.
Mapito
Il Mapito è ampiamente utilizzato dai coltivatori olandesi. È una miscela che offre una buona ritenzione idrica e un’eccellente ossigenazione. Il Mapito deve essere trattato prima di aggiungere semi, seguendo un processo simile a quello della lana di roccia.
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Autore di Cannabis Plus, appassionato di ambiente, natura, piante e di tutto ciò che in genere richiede un “pollice verde”.